FILMAGOGIA 2013

Storie di grandi maestri: valori e valorizzazione dell’autorialità

Convegno a cura di Loretta Guerrini Verga

In collaborazione con Fondazione Augusta Pini, Istituto del Buon Pastore di Bologna
e la partecipazione di Accademia di Belle Arti di Bologna, Liceo Artistico di Bologna (ISART), Dipartimento di Scienze dell’Educazione – Università di Bologna, Dipartimento di Scienze dell’Uomo – Università di Urbino, Fuorivista – Caracult Associazione di Bologna, FAPAV (Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali), Brown Universty di Bologna, Alliance Francaise di Bologna, Dipartimento di Storia Culture Civiltà – Università di Bologna, Agis Scuola, Mondadori Portfolio

Partecipano fra gli altri: il regista Alain Bergala (Nouvelle Sorbonne Paris III – Fémis), l’artista Daniela Comani

 

quando: da mar 3.12.2013 a sab 7.12.2013
dove: Luoghi vari

“Filmagogia”, giunto quest’anno alla sua terza edizione, è un workshop con proiezioni filmiche che si pregia della partecipazione di registi, studiosi (si segnala la presenza di Alain Bergala) e artisti (come Daniela Comani) che incontrano il pubblico. In linea con i due meeting precedenti (2011, 2012), si approfondiscono i temi dell’educazione al cinema e si pone l’accento sulla valorizzazione degli autori di quegli artefatti chiamati “film”: uomini che «si mettono insieme per esplorare una storia» (Sidney Lumet). Si tratteranno i seguenti temi:

  • L’arte del grande maestro sta nel condurre a buon fine un lavoro corale che lo vuole “imprenditore temporaneo”.
  • I capolavori del cinema sono espressione di un lavoro collettivo di ricerca per rappresentare una storia con lo stile più convincente e accattivante.
  • Il “lavoro del cinema” è la risposta complessa a un bisogno culturale dell’uomo, perciò riprende analoghi fenomeni descritti dall’antropologia e dalla biologia, secondo una visione evoluzionista dell’estetica.

Si metteranno in luce i valori insiti nella produzione/visione del film:

  • Il valore “sinergico” della regia; un sapiente mestiere che sarà indagato nel suo aspetto collaborativo. Chi è il regista? Un “uomo che “sussurra ai cavalli” o il direttore di un circo multimediale?
  • Il valore “empatico” del cinema. Dal dialogo con la biologia e l’antropologia sta nascendo una nuova estetica?
  • Il valore “evolutivo” del cinema. Ha senso parlare di un “film instinct” e interpretare la bellezza a partire dall’esperienza naturale?
  • Il valore d’impresa nel cinema: l’autore del film è protagonista di una scommessa per la cultura e per l’economia. Si discuterà di come questo “imprenditore temporaneo” possa e debba essere tutelato. Quali sfide ci attendono?



CALENDARIO DEGLI INCONTRI

mar 3.12 (h 15.30-19) Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna
gio 5.12 (h 9.30-13) Salone Marescotti-Aula Dioniso Fanciullo; (h 15.30-16.30) Aula 2 (h 17-19) Aula 3 ex Facoltà di Lettere e Filosofia
ven 6.12 (h 9.30-13 e 15.30-19) Salone Marescotti-Aula Dioniso Fanciullo
sab 7.12 (h 9-13) Aula Magna del Dipartimento di Scienze dell’Educazione

 

Credits immagine: Alfred Hitchcock sul set di Topaz, 1969. Per gentile concessione di Mondadori Portfolio